Endocrinologia
Visita dedicata per la patologia tiroidea
La visita con l’endocrinologo per la tiroide serve al trattamento dei disturbi endocrini, inclusi quelli della tiroide. Durante la visita, l’endocrinologo esaminerà attentamente la tiroide e valuterà la sua funzione. La visita inizia di solito con una discussione riguardante i tuoi sintomi e la storia medica acquisendo informazioni su dieta e stile di vita. In seguito, l’endocrinologo potrebbe eseguire un esame fisico per valutare la tiroide, che si trova nella parte anteriore del collo e ha la forma di una farfalla.
Gli esami richiesti
L’endocrinologo potrebbe anche richiedere degli esami del sangue per valutare i livelli di ormoni tiroidei e di altri ormoni correlati. Questi esami del sangue possono aiutare a diagnosticare un’eventuale disfunzione tiroidea, come l’ipotiroidismo o l’ipertiroidismo. In alcuni casi, potrebbe richiedere una ecografia della tiroide o una biopsia, per valutarela struttura della ghiandola e identificare eventuali noduli o altre anomalie. In base ai risultati dell’esame fisico e degli esami del sangue, l’endocrinologo potrebbe consigliare un trattamento per la tua disfunzione tiroidea, che potrebbe includere l’assunzione di farmaci o, in alcuni casi, la chirurgia.
Ecolordoppler tiroideo
Al Rome American Hospital gruppo Nefrocenter è possibile effettuare l’ecocolordoppler tiroideo con gli specialisti in endocrinologia. E’ un esame di imaging non invasivo che utilizza ultrasuoni ad alta frequenza per produrre immagini dettagliate della tiroide e dei vasi sanguigni adiacenti. Utile per valutare la struttura della tiroide e identificare eventuali anomalie, come noduli o cisti, ma anche per valutare la presenza di eventuali alterazioni nei vasi sanguigni della zona. Il colore delle immagini rappresenta la direzione e la velocità del flusso sanguigno, consentendo di valutare eventuali alterazioni del flusso sanguigno. L’ecocolordoppler tiroideo è un esame indolore e non invasivo che non richiede alcuna preparazione particolare da parte del paziente. Inoltre, può essere utilizzato per valutare eventuali alterazioni del flusso sanguigno, come l’ipervascularizzazione, che può essere associata ad alcune patologie tiroidee, come il gozzo multinodulare o il carcinoma tiroideo.
Visite specialistiche per la tiroide di Hashimoto
La tiroidite di Hashimoto è diagnosticata e curata dagli specialisti del RAH. Nota come tiroidite autoimmune cronica, è una patologia della tiroide in cui il sistema immunitario attacca la tiroide stessa, causando una progressiva distruzione del tessuto tiroideo. Questa condizione può portare ad una riduzione della produzione di ormoni tiroidei, causando ipotiroidismo. La tiroidite di Hashimoto è una malattia autoimmune, il che significa che il sistema immunitario del corpo attacca erroneamente i tessuti sani del corpo come se fossero estranei. I sintomi della tiroidite di Hashimoto possono essere simili a quelli dell’ipotiroidismo e includono affaticamento, aumento di peso, intolleranza al freddo, costipazione, pelle secca, perdita di capelli, depressione e problemi di memoria. Tuttavia, in alcuni casi, la tiroidite di Hashimoto può essere asintomatica e può essere scoperta solo attraverso un esame del sangue.
L’ago aspirato tiroideo
L’agoaspirato tiroideo, conosciuto come biopsia tiroidea per aspirazione con ago sottile (FNAB, fine-needle aspiration biopsy), prevede il prelievo di un campione di tessuto dalla tiroide attraverso un ago sottile da parte dello specialista in endocrinologia. L’ago aspirato viene utilizzato per esaminare il tessuto tiroideo al microscopio e identificare eventuali anomalie, come noduli tiroidei o tumori. Eseguito ambulatorialmente e non richiede l’ospedalizzazione del paziente. Il medico utilizza un ago sottile per prelevare un campione di tessuto dalla tiroide, che viene poi analizzato al microscopio. Utile per identificare eventuali tumori o noduli tiroidei sospetti. L’esame viene spesso utilizzato per confermare o escludere la presenza di un carcinoma tiroideo o di altre patologie tiroidee sospette. Inoltre, l’ago aspirato tiroideo può anche essere utilizzato per raccogliere campioni di tessuto da altre anomalie tiroidee, come cisti o linfonodi ingrossati.
