Chirurgia oncologica

L’area di chirurgia oncologica del Rome American Hospital si occupa della rimozione del cancro dal corpo di un paziente, ma anche delle fasi precedenti di consulenza, prevenzione e diagnosi.              
Il medico qualificato per svolgere queste operazioni è un chirurgo specializzato.

Chirurgia oncologica con tecniche mininvasive

Il Rome American Hospital è una vera eccellenza nel campo della chirurgia oncologica, grazie ad uno staff altamente qualificato e all’utilizzo di tecnologie all’avanguardia.

Al RAH, anche in campo oncologico, vengono applicate tecniche di chirurgia mininvasiva, che rappresenta una vera e propria rivoluzione nel campo della chirurgia.

La chirurgia oncologica mininvasiva permette una ripresa migliore e più rapida, riducendo il periodo di convalescenza, inoltre permette al paziente di sottoporsi alle cure chemioterapiche più precocemente rispetto alla chirurgia tradizionale.

Eradicare un tumore

La chirurgia oncologica prevede l’asportazione della sede primitiva del tumore, assieme a tutte le eventuali sedi della sua diffusione. Per la diagnosi, effettuata tramite biopsia, viene estratta parte del tessuto per analizzarlo. Questa pratica prende il nome di chirurgia preventiva, e viene adoperata per ridurre o evitare alla radice il rischio del paziente di sviluppare un cancro.

Nel caso in cui il cancro non venga asportato in modo completo, si parla di chirurgia palliativa. Quest’ultima ha lo scopo di trattare le complicanze causate dal cancro in stadio avanzato, quindi alleviare un fastidio o una disabilità del paziente.
Al Rome American Hospital i pazienti svolgono una consultazione con il chirurgo prima di procedere con l’intervento, e vengono sottoposti ad un’anestesia periferica generale.

Fasi preliminari di un intervento di chirurgia oncologica            

La fase preliminare di un intervento di chirurgia oncologica è una consulenza tra chirurgo e paziente. Al Rome American Hospital vengono effettuate consulenze particolarmente approfondite, atte ad informare il paziente che andrà ad affrontare l’intervento circa le ragioni per cui l’intervento è necessario, gli obiettivi e le modalità dell’intervento stesso e i possibili rischi ed effetti collaterali.

Prima di sottoporsi a un intervento di chirurgia oncologica per la rimozione di un cancro, inoltre, è necessario che il paziente si sottoponga ad altri esami, come ad esempio analisi del sangue, elettrocardiogramma e radiografia, per permettere al medico di valutare le necessità chirurgiche del paziente.

L’elettrocardiogramma (ECG) è un test diagnostico che rileva le condizioni cardiache del paziente, viene svolto tramite uno strumento chiamato elettrocardiografo che registra e riporta graficamente su schermo il ritmo e l’attività elettrica del cuore.
La radiografia è invece una tecnica che tramite l’uso di radiazioni ionizzanti permette di ottenere una visuale interna del paziente per poter individuare eventuali patologie.

Anestesia periferica generale

Per gli interventi di chirurgia oncologica è necessario sottoporre il paziente ad un’anestesia. In questi casi, al Rome American Hospital viene adoperata l’anestesia periferica generale, un tipo di anestesia poco invasiva ma allo stesso tempo molto precisa.
Questo tipo di anestesia coinvolge tutte le zone la cui sensibilità deriva dal sistema nervoso periferico, di conseguenza tutti gli arti in generale.

L’anestetico viene iniettato tramite una puntura vicino ai nervi che portano la sensibilità alla zona da operare, in modo tale da bloccarne temporaneamente il funzionamento.
Dopo aver sottoposto il paziente all’anestesia, il chirurgo procede con l’asportazione chirurgica del tumore.

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